Condividere il momento di studio insieme a compagni od amici ha sicuramente dei lati positivi. Un recente studio, infatti, ha confermato questa tesi.
Il lavoro di gruppo indubbiamente mette lo studente in un ruolo meno passivo, permettendogli di sviluppare maggiormente capacità decisionali autonome e strutturate.
Da questo punto di vista, quindi, studiare in gruppo è efficace.
C’è però da analizzare anche il potenziale aspetto negativo di questo metodo.
Può accadere, infatti, che se non costruito bene o preso nel verso sbagliato studiare insieme ad amici non dà il risultato sperato.
Ad esempio se le pause di studio si prolungano eccessivamente, se non si studia la stessa materia e quindi non si ha un obiettivo comune, se le distrazioni diventano troppe. In questa situazione concentrazione e metodo diventano molto difficili da tenere.
Per riassumere:
Pro:
- migliora la capacità di ragionamento
- sviluppa il senso critico all’approccio dei problemi
- insegna a relazionarsi con gli altri
- aumenta la possibilità di guardare i fatti da un’altra prospettiva
Contro:
- potenziale situazione di distrazione
- difficoltà nella concentrazione
- difficoltà nel confrontarsi
Ecco quindi i consigli di Formazione Unica, per creare un adeguato e stimolante gruppo di studio.
1. Trova persone che spingono
All’università puoi avere un gruppo di studio generale, oppure più gruppi diversificati in funzione degli esami che devi preparare. Indipendentemente da questo, la cosa alla quale devi fare attenzione è lo scegliere le persone adatte per comporre il tuo gruppo.
Il consiglio è quello di aggregarti a persone che abbiano veramente voglia di fare e che siano anche capaci di spronarti quando sei tu quello poco motivato e invogliato.
Sceglierete poi insieme un luogo nel quale riunirvi. Potrà essere un’aula studio, una biblioteca, se non siete in fase di ripasso e dunque non avete bisogno di parlare tra voi ad alta voce.
2. Per ogni materia, scegli almeno uno studente particolarmente appassionato
Se all’interno del tuo gruppo riesci a coinvolgere una persona particolarmente interessata all’argomento e ferrata su di esso, hai inevitabilmente una marcia in più.
Quella persona può diventare il punto di riferimento del tuo gruppo, quella a cui chiedere chiarimenti e delucidazioni laddove non avete capito, quella in grado di semplificare le parti complesse. Inoltre lo studente appassionato può riuscire a trasmettere un po’ di passione e interesse anche a voi altri membri!
3. Studia in gruppo ma da solo
Naturalmente la fase di studio all’interno del gruppo devi portarla avanti da solo, la responsabilità è solo tua.
Ognuno di voi studierà la materia seguendo il proprio ciclo di studio, quindi sarà anche importante non interrompervi a vicenda per non spezzare il ritmo. Detto ciò il semplice fatto di ritrovarti in mezzo a persone che studiano concentrate deve servire a motivarti per rimanere serio e concentrato.
4. Nelle pause largo alle domande
Ma nei momenti di pausa fai tutte le domande del caso. A volte bastano pochi secondi per chiarire quel determinato passaggio un po’ ostico, grazie al quale poi riuscire a riagganciarti all’argomento e memorizzare tutte le altre informazioni più facilmente.
5. Ripassate tutti insieme
Ripassare tutti insieme è molto utile, poiché permette di mettervi alla prova, dando modo a ognuno di esercitarsi nelle risposte e di colmare le lacune ascoltando quelli che spiegano.
Il momento di ripasso si rivela fondamentale soprattutto prima dell’esame, perché potete utilizzare questo momento per fare una sorta di simulazione, farvi domande a vicenda ed esercitarvi nell’esposizione e nel modo di porvi, soprattutto se la prova che dovrete affrontare è orale.
Lavorare così vi consente da un lato di sviluppare una visione d’insieme su tutto quello che è il programma d’esame nella sua totalità, ma anche la preparazione cosiddetta verticale sulle domande più rognose e particolari.
6. Cerca di avere più gruppi per materie diverse
Anche se ti sei già creato un gruppo, non precluderti la possibilità di averne un altro dedicato alla preparazione di un esame diverso. Perché il gruppo generale può funzionare, ma avere anche delle battute d’arresto. Perciò è una buona soluzione fare parte di gruppi diversi a seconda della materia che devi preparare.