Test di medicina 2023: le novità.

Di rivedere le modalità di accesso alla Facoltà di Medicina se ne parlava da diversi anni, senza mai arrivare ad un cambiamento significativo. Stavolta, però, le cose sembrerebbero diverse e le novità sono davvero rilevanti.

A partire dal 2023 stop al test d’ingresso alla facoltà di medicina, questo l’annuncio della ministra dell’Università, Maria Cristina Messa.

Precisamente, il numero programmato resta ma le modalità di accesso alla facoltà cambiano.

Il Test d’ingresso di Medicina 2023 non sarà più una prova spot per far decidere chi entrare ma sarà un vero e proprio percorso che terminerà con un esame. Lo potrai sostenere più volte (probabilmente 2), già mentre frequenti il liceo.

Tutte le università faranno sapere il giorno in cui si potrà sostenere l’esame in postazioni digitalizzate che verranno istallate all’interno dell’ateneo. Ogni esame sarà diverso, ma tutti avranno uguali difficoltà e i risultati serviranno per stilare una graduatoria di accesso.

Il numero dei posti da assegnare dipenderà dall’ateneo e a seconda di quelli i ragazzi con i risultati migliori potranno scegliere dove spostarsi, come succede anche ora.
Da maggio gli atenei forniranno materiale online per allenarsi alla preparazione del test; ad agosto, invece, ci saranno dei corsi di preparazione gratuiti che ti permetteranno di capire come sarà strutturato il test e ti indirizzeranno nel modo migliore.

Sembrerebbe anche che le domande di cultura generale saranno sostituite con quiz di logica e di ragionamento numerico. Questa è una battaglia che si combatteva da tanti anni: molti ragazzi lamentavano di prendere punteggi troppo bassi a causa delle domande di cultura generale che, tuttavia, poi non servivano durante il percorso di studi.

 

Non rinunciare al tuo sogno professionale: scegli la preparazione adatta!
Formazione Unica dispone di un team di esperti, che grazie all’ esperienza e alla professionalità che lo contraddistingue, è in grado di formulare la preparazione necessaria per superare il test, adattandola alle tue specifiche caratteristiche.
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Come iscriversi al test di Medicina 2022?

Si avvicina sempre di più la data tanto attesa del test di ingresso a medicina 2022.
Per alcuni studenti quindi, inizia a farsi sentire la pressione e l’ansia tipiche di questi momenti.

Affrontare ogni step con sicurezza e consapevolezza può essere la chiave per arrivare al test con la giusta calma e prontezza, requisiti fondamentali per portare a casa un buon risultato.

Formazione Unica vi accompagna quindi in questo percorso, seguendovi passo dopo passo, così da contribuire al vostro successo.

Il momento dell’inscrizione al test è molto importante.
Va fatta online sul portale Universitaly del MUR entro i termini indicati nel bando.
Di solito, le iscrizioni aprono a fine giugno e chiudono la penultima settimana di luglio.

Il bando test medicina 2022 non è ancora stato pubblicato. L’anno scorso fu reso pubblico il 25 giugno e il periodo di iscrizione partiva dal 30 giugno 2021, fino alle h. 15:00 del 22 luglio 2021.

Il consiglio è di non aspettare mail l’ultimo giorno per iscriverti e di verificare sempre l’orario di chiusura delle iscrizioni.

Ecco i 5 passaggi da fare per iscriversi al test di medicina e odontoiatria 2022.

1. Registrati sul portale Universitaly

Innanzitutto, registrati sul portale del MUR Universitaly, leggi e accetta l’informativa sul trattamento dei dati personali.

2. Inserisci i dati personali

Inserisci le informazioni richieste, che sono:

  • nome
  • cognome
  • Paese
  • provincia
  • città
  • data di nascita
  • sesso
  • cittadinanza
  • codice fiscale
  • e-mail
  • tipo di documento, l’ente che lo ha rilasciato, la sua data di validità
  • residenza (paese, provincia, località, C.A.P., indirizzo)

Il numero di telefono o di cellulare viene richiesto solo a chi non ha un indirizzo e-mail, perché tutte le comunicazioni organizzative sono inviate ai candidati via e-mail. Per cui, assicurati di averla indicata correttamente prima di procedere.

Se necessario, prima che le iscrizioni scadano, aggiorna i tuoi dati, soprattutto in caso di variazioni dell’indirizzo e-mail dove, come abbiamo detto, vengono inviate tutte le comunicazioni successive.

3. Inserisci le preferenze

Inserisci gli atenei per cui concorri in ordine di preferenza. Una cosa importante da sapere è che non c’è un limite al numero di preferenze espresse e puoi anche indicare nello stesso elenco medicina e odontoiatria.

Invece, non potrai più modificare le preferenze dopo la scadenza delle iscrizioni del test di medicina, quindi prenditi il tempo per le tue valutazioni e la ricerca della sede giusta per te.

4. Scarica il bando medicina dell’ateneo

Dopo l’uscita del bando nazionale, ogni ateneo procede a pubblicare il proprio bando test medicina in cui fornisce ulteriori indicazioni su come perfezionare l’iscrizione. Ovviamente, il bando da scaricare è quindi quello dell’università in cui sosterrai il test.

5. Paga il contributo per il test

La quota di partecipazione al test di medicina va versata entro il termine indicato nel bando pubblicato dall’ateneo in cui sosterrai il test, in cui trovi specificata anche la modalità di pagamento del contributo. Di solito il pagamento va fatto online.

Non dimenticare questa parte della procedura perché in assenza della ricevuta del pagamento non sarai ammesso in aula il giorno dell’esame.

 

Studi ma dimentichi tutto? Ecco le possibili cause.

Molto spesso, ci capita di affrontare un problema comune a molti studenti. Sono tantissimi i ragazzi che lamentano il problema di dimenticare subito, o comunque poco tempo dopo, ciò che hanno studiato.

Probabilmente, questo succede perché si commettono due errori basilari durante lo studio.

  1. Ripetere le informazioni a distanza di poco tempo tempo dal momento dello studio.
    Ovvero quando si studia un nuovo argomento e subito dopo si ripete tante volte con l’intento di memorizzare.
  2. Ripetere tutto solo quando si sta per avvicinare la data dell’esame e quindi all’ultimo momento.


Queste tipologie di studio non sono efficaci per creare un ricordo forte e a lungo termine.

E’ stato, infatti, dimostrato che richiamare le informazioni a distanza di tempo programmato ci aiuta a memorizzarle per molto più tempo, al contrario di un’intensa mole di ripetizione concentrata in un arco temporale minore.

Per questa ragione, il consiglio è di “spalmare” lo studio su un arco temporale maggiore, magari richiamando le informazioni che vuoi ricordare servendoti dei ripassi programmati, che ti possono aiutare ad organizzare e quindi a gestire meglio il tuo piano di studi.

E tu come organizzi il tuo studio?

Formazione Unica può aiutarti a sviluppare il tuo metodo di studio, valutando e rispettando le tue esigenze specifiche!
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