Emergenza coronavirus, Test medicina 2020: più posti e più date?

Manca ancora il decreto e forse c’è ancora tanto da aspettare, ma diverse sono le ipotesi per quanto riguarda il test medicina 2020 nazionale.

Mentre la ministra Azzolina intende salvare l’esame di Stato 2020 con un orale in presenza, il ministro Manfredi valuta diverse ipotesi per garantire lo svolgimento del test medicina 2020, prova che ogni anno vede impegnati contemporaneamente in tutta Italia circa 70mila aspiranti matricole.

Lo scorso anno i posti disponibili erano 11.568 mentre gli iscritti alla prova erano 68.694. Questi numeri indicano l’altissima domanda che ogni anno si registra per le Facoltà di Medicina e Chirurgia in Italia.

13.500 posti disponibili, quest’anno, per i futuri aspiranti medici. La prova d’ammissione è stata fissata per il 1settembre, con la speranza che per allora l’emergenza coronavirus sia solo un brutto e lontano ricordo. Intanto, si lavora alle diverse opzioni ma non si deciderà prima di giugno.

L’ipotesi di un test medicina 2020 online è quasi completamente da scartare. Si tratta di una modalità che può funzionare per le altre a numero chiuso ma non per i test nazionali. L’idea più probabile, secondo il ministro Manfredi, è quella di raddoppiare le sedi in cui si svolgerà il test d’ingresso.

Inoltre, si può pensare anche a un test di medicina suddiviso in più giorni, in modo da evitare assembramenti. Le domande, ovviamente, sarebbero diverse da giorno a giorno.