La materia: sostanze e miscele.
Quando ci si prepara ai test di ingresso per le Facoltà scientifiche, ci si ritrova a fare i conti con materie e, nello specifico, argomenti che possono risultare particolarmente difficili da assimilare.
Una delle materie con cui si ha maggiore difficoltà è chimica. Tuttavia, effettuare uno studio approfondito che permetta di diventare padrone della materia, è fondamentale per affrontare il test con serenità.
L’oggetto di studio della chimica è la materia, che è, per definizione, un qualsiasi corpo dotato di massa e che occupi un certo volume.
La materia è costituita da due gruppi di sostanze:
- sostanze pure;
- miscele.
Le sostanze pure sono quelle parti di materia che hanno una distribuzione omogenea e definita da un solo tipo di particelle, atomi o molecole.
A loro volta, le sostanze possono essere suddivise in componenti più piccoli:
- gli elementi, costituiti da atomi della stessa specie (es. O = ossigeno);
- i composti, aggregati di due o più elementi, e possono essere di tipo molecolare o ionico (es. NaCl = cloruro di sodio).
Le miscele, invece, sono un insieme fisico di due o più sostanze, che si suddividono in:
- omogenee, se la composizione è uniforme e le sue parti sono indistinguibili tra loro (es. acqua);
- eterogenee, se la composizione non è uniforme e nel complesso sono distinguibili tra loro degli strati, che vengono chiamati fasi (es. acqua e sabbia);
La materia si presenta sotto forma di tra stati fisici di aggregazione:
- solido: stadio in cui la materia ha forma e volume propri poiché le particelle che la costituiscono sono legate da forse di attrazione molto forti che le costringono a mantenere una posizione stabile;
- liquido: stadio in cui la materia ha volume proprio ma la forma del recipiente che la contiene, poiché sono presenti forze attrattive meno intense tra le particelle, permettendone quindi un parziale movimento;
- gassoso: stadio in cui la materia non ha né forma né volume, poiché le particelle sono libere di muoversi a causa della mancanza di forze attrattive tra esse.
La materia ha però la capacità di trasformare il suo stato fisico quando viene sottoposta a variazioni di temperatura, di pressione, o di entrambe.
La variazione comporta il passaggio da uno stato fisico a un altro.
A seconda dello stato di partenza e di arrivo della materia, i passaggi di stato sono identificati dalle seguenti denominazioni:
- fusione = da solido a liquido
- solidificazione = da liquido a solido
- evaporazione = da liquido a gas
- condensazione o liquefazione = da gas a liquido
- sublimazione = da solido a gas
- brinamento = da gas a solido
Vuoi saperne di più? Contatta Formazione Unica!
Il nostro staff specializzato si occupa di piccole classi, per poter garantire una guida il più possibile personalizzata, sulla base degli obiettivi di ciascuno studente.