PROFESSIONI SANITARIE, BOOM DI ISCRITTI EFFETTO COVID
Coronavirus, con la pandemia boom di domande per diventare infermieri. Il 33% dei giovani ha scelto infermieristica. Un risultato importante: oltre il 10% in più rispetto al 2019.
L’8 settembre quasi 73mila candidati hanno affrontato il test per entrare in uno dei 22 corsi di laurea delle professioni sanitarie.
La pandemia non ha lasciato il segno solo sulle modalità di svolgimento delle prove, con la necessità di indossare la mascherina durante il test, mantenere le distanze o di portare l’autocertificazione.
Nel caso dei corsi di area medico-sanitaria, infatti, il virus potrebbe aver inciso anche sulle scelte delle aspiranti matricole. Perché dei 72.522 candidati che si sono presentati martedì 8 settembre per concorrere all’ammissione ai corsi di laurea per le professioni sanitarie, ben 24.471 proveranno a entrare a infermieristica, ovvero 1.602 in più rispetto allo scorso anno.
In calo, gli aspiranti fisioterapisti che perdono il 9,4% di aspiranti iscritti rispetto ad un anno fa.
Nonostante il calo di partecipazione notevole, fisioterapia rimane comunque il corso più selettivo, con un rapporto di 1 posto ogni 11 candidati: ne sono infatti stati messi a bando 2.097, quando gli iscritti sono più di 10 volte tanto. Complicato anche l’accesso a ostetricia, dove entrerà solo 1 su 7, e dietistica, con 1 posto ogni 8,5 concorrenti.