Prove INVALSI 2022

Ritornano, dopo due anni di stop, le prove Invalsi 2022.

Le rilevazioni nazionali si svolgono in diversi momenti del percorso scolastico con l’obiettivo di aiutare a comprendere il livello di competenza raggiunto dagli studenti durante l’intero iter formativo scolastico.

I primi a cimentarsi sono i maturandi, che per tutto il mese di marzo si sottoporranno ai diversi test.

Gli ambiti sono quelli di italiano, inglese e matematica. Le prove saranno computer based (durata 120 minuti, 150, invece, per inglese) e coinvolgeranno quasi 500mila studenti.

Le classi campione, ovvero le classi scelte come rappresentative del sistema scolastico italiano e i cui risultati servono come riferimento, svolgono le Prove in giorni definiti a livello nazionale.

Le classi interessate dalle Prove INVALSI 2022 sono:

  • le classi II e V della Scuola primaria (gradi 2 e 5)
  • le classi III della Scuola secondaria di primo grado (grado 8)
  • le classi II e V della Secondaria di secondo grado (gradi 10 e 13)

Tutti gli allievi sostengono una Prova di Italiano e una di Matematica.
Quelli dei gradi 5, 8 e 13 svolgono anche una Prova di Inglese, suddivisa in Reading e Listening.

La modalità di somministrazione cambia a seconda del ciclo d’istruzione:

  • nella Scuola primaria le Prove INVALSI 2022 avvengono simultaneamente nello stesso giorno per ogni materia e alla stessa ora con la tradizionale modalità carta e matita.
  • nella Scuola secondaria di primo e di secondo grado, invece, utilizza il computer – modalità CBT – e svolge le prove all’interno di un periodo di somministrazione fissato a livello nazionale.
    Questa finestra temporale può essere gestita autonomamente da ciascuna scuola, in funzione del numero degli allievi e del numero di computer disponibili.