TOLC MED 2023: quanto tempo a disposizione hanno gli studenti?

Sappiamo che questo 2023 si è aperto con diverse novità per lo svolgimento del TOLC-MED, ossia del test di ingresso ai corsi di laurea in medicina che ogni anno coinvolge migliaia di studenti del liceo intenzionati a proseguire il proprio percorso di studio in ambito medico.

Tra le novità che coinvolgeranno direttamente gli studenti intenzionati a partecipare al test quest’anno, c’è la possibilità di effettuare due prove di ammissione, che varranno come due distinti tentativi di accesso, di cui verrà preso in considerazione – per la formulazione delle graduatorie – soltanto il punteggio più alto tra i due conseguiti.

Queste prove si terranno rispettivamente dal 13 al 22 aprile, la prima, e dal 15 al 25 luglio 2023, la seconda, e le stesse verranno erogate con modalità ‘computer based’.

Ma quanto tempo avranno a disposizione gli studenti per completare il test? Bene, anche sotto questo aspetto, c’è una novità. Infatti, fino a settembre 2022, il test durava 100 minuti a fronte delle 60 domande previste, quest’anno durerà 90 minuti, quindi 10 in meno del solito, con un’analoga riduzione delle domande, che passeranno a 50.

Le 50 domande verteranno su argomenti inerenti il percorso di studi che caratterizza i corsi di medicina e, tuttavia, verrà ugualmente dato dello spazio a domande di comprensione del testo.

Il TOLC-MED si caratterizza per essere suddiviso in sezioni, ognuna corrispondente ad una o più delle materie trattate e ciascuna con una tempistica di svolgimento prestabilita.

In particolare, il test prevede:

  • 7 domande di comprensione del testo da svolgere in 15 minuti
  • 15 domande di biologia da completare in 25 minuti
  • 15 domande tra chimica e fisica, anch’esse da ultimare in 25 minuti
  • 13 domande tra matematica e ragionamento, sempre in 25 minuti

Come detto quindi, non solo la possibilità di svolgere il test in due momenti diversi ma anche una riduzione del numero di domande previsto e del tempo di svolgimento. A fronte dei periodi individuati dal Ministero dell’Istruzione per le prove, saranno i singoli atenei a definire le date specifiche e i turni delle sessioni delle stesse.